Speciale mini-riempitore per vino per misurare l'acidità totale Strumenti Hanna

HI84502-02 è fornito con elettrodo di pH HI1048B, sonda di temperatura HI7662-T, soluzione elettrolitica HI7082 (30 mL), kit di reagenti [composto da: 1 fiala HI84502-50 (230 mL), 1 fiala HI84502-55 (120 mL), 1 fiala HI7004M (230 mL), 1 fiala HI7007M (230 mL), 1 fiala HI70082 (230 mL), una pipetta automatica da 2000 µL e 2 puntali, 2 becher da 100 mL, 1 HI70500 (kit di provette con tappo per fiala di titolante, punta e valvola), siringa da 5 mL, pipetta in plastica da 1 mL, barra magnetica, 2 bustine di soluzione per la pulizia degli elettrodi dalle macchie di vino, 2 bustine di soluzione per la pulizia degli elettrodi dai depositi di vino e adattatore da 12 V.

Misurazione dell'acidità totale semplificata

Questo modello è dotato di un nuovo sistema di dosaggio a pistone controllato da un algoritmo di dosaggio dinamico, che ottimizza le misure. Il nuovo involucro compatto occupa pochissimo spazio nella postazione di lavoro. Il titolatore è inoltre dotato di un dispositivo di controllo automatico della velocità di agitazione, di una modalità grafica che genera la curva di triturazione in tempo reale, di una memoria dati leggibile su PC e di una funzione di buona pratica di laboratorio (GLP) che consente agli utenti di consultare i dati di calibrazione della pompa.

Perché misurare l'acidità totale?

La misurazione dell'acidità totale dell'uva consente all'enologo di valutare la data ideale per la vendemmia, di determinare con precisione durante il processo di vinificazione la necessità o meno di un trattamento e di esaminare l'efficacia dei trattamenti. L'acidità totale rappresenta l'insieme delle sostanze acide, libere o combinate, presenti nel vino. L'acidità conferisce al vino le qualità note come "vivacità" e "freschezza". La salute e la longevità di un vino dipendono anche dalla sua acidità. L'acidità totale di un vino di qualità, equilibrato e che si conserva bene dovrebbe essere di 4-5 g per litro (espressa come acido solforico _H2SO4). L'acidità può variare notevolmente: uve poco mature (annate "fredde") produrranno un vino troppo acido, aspro e acerbo. È quindi necessario procedere alla disacidificazione. Nelle annate calde, quando l'uva è troppo matura, l'enologo può optare per l'acidificazione. Entrambi i trattamenti sono regolamentati dalla legge.